L’estate è giunta al termine, e come ogni anno è molto interessante scoprire quali sono state le tendenze più in voga.
Tra conferme e novità possiamo indicare 7 tipi di occhiali da sole che si sono rivelati un autentico must have nell’estate 2017, scopriamoli subito nel dettaglio.
Occhiali grandi e squadrati – Questi occhiali sono divenuti un’icona già da diversi anni e riguardano principalmente il mondo femminile. Diversi brand hanno scelto di proporre modelli di questo tipo, e tra i più interessanti possiamo menzionare senza dubbio Dolce & Gabbana.
Aviator – Gli aviator sono una vera “istituzione”, un vero e proprio simbolo degli occhiali da sole, ed abbracciano sia il mondo maschile che quello femminile. Tra i brand più iconici possiamo segnalare, da questo punto di vista, gli intramontabili Ray-Ban e i Cutler and Gross.
Sixties Diva – Quest’occhiale da sole è noto anche come occhiale da sole “da gatta”, per via della sua inconfondibile sagomatura. Montatura prettamente femminile, è molto amata dal brand Gucci.
Due in uno – Gli occhiali “due in uno” sono quelli che sfoggiano delle lenti chiare, le quali si trasformano in un occhiale da sole propriamente inteso non appena vengono esposti ai raggi ultravioletti. Questi occhiali sono stati una delle novità più rilevanti dell’estate appena conclusa, e tra i modelli più interessanti si segnalano quelli di Transitions XTRActive.
Rainbow – “Rainbow”, in lingua inglese, significa “arcobaleno”, e questa parola identifica in modo molto fedele le peculiarità di questi modelli in cui convivono molte sfumature di colore. Tra i modelli di maggiore interesse si segnalano quelli di Fendi, i quali trasudano una grande femminilità.
Sottosopra – Novità estiva molto eccentrica, gli occhiali sottosopra fanno sfoggio di un’insolita forma “ribaltata”, e il brand precursore di questa nuova tendenza è senza dubbio Marni.
Mascherina – Questi occhiali sono oramai molto diffusi e assicurano allo stesso tempo stile e protezione. Tantissimi brand li trattano, e tra i vari modelli disponibili si possono citare quelli di Cèline.
